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lunedì 2 marzo 2009

Mussolente - Fulgor Thiene: 0-3 (15-25,14-25,15-25)

Solidità

Partita tranquilla dopo un prepartita infuocato, che ci porta tre punti serenamente e ci fa acquisire compattezza e sicurezza in vista di un marzo-aprile topico. Nota relativamente importante, sia noi che Longare abbiamo acquisito con il turno appena concluso, la salvezza matematica.
Nella palestra più strana del campionato, con un taraflex pieno di fessure e saliscendi, ma che cmq fa saltare parecchio, Ciobi decide di partire ancora nel ruolo di coach e quindi schiera Ale e Billy in banda, Poz e Sugar al centro, Davide opposto a Teo, mentre Chicco è il libero.
Partenza a razzo con una battuta efficace e i giovani Misquilesi (ma quante ne so!!) un po' troppo arrendevoli forse, e andiamo sul 2-7. Questa volta però il momento di baucco arriva presto e gli avversari si riavvicinano a una-due lunghezze, facendo però mostrare a Chicco tutta la sua crescita sul punto di vista dinamico di gioco, con recuperi davvero efficaci, per uno dei più bei parziali giocati dal nostro baldo pizzetto pazzetto in questa stagione. Altro turno di battuta e la ricezione casalinga mostra tutto il suo limite, soffrendo e impedendo al cmq bravo palleggiatore di sfruttare l'altezza dei suoi giocatori. Si prende così un margine ampio abbastanza da condurre in porto il set senza problemi.
Il secondo parziale parte male, nei primi punti si sbaglia molto, dalla ricezione all'attacco, dal muro alla difesa e così fatichiamo. E' ancora una volta un efficace turno di battuta a riportare le distanze dovute. Il resto del set ci vede tenere il gioco in mano in maniera abbastanza evidente e senza troppi cali di tensione.
Terzo set che è la continuazione del precedente, stavolta non si commettono leggerezze in alcun fondamentale ed il margine diventa tale da permettere esperimenti, che qualche intoppo ancora lo mostrano ma sono promettenti per il futuro. Mussolente così si riavvicina, ma è sufficiente tornare al gioco di base per conquistare set e match.
Mussolente è una formazione potenzialmente molto forte, fatta di atleti giovani e fisicamente molto dotati. La posizione di classifica che, pur tenendo ancora aperte tutte le eventualità, in realtà li vede troppo lontani da una promozione ma anche sufficientemente tranquilli per la salvezza, forse non da grossi stimoli, ed è forse per questo che erano in 7-8 alla partita e molto molto arrendevoli in campo, pur avendo sicuramente i mezzi per far meglio.
Noi siamo in crescita, la reazione alle mini-rimonte subite, la compattezza e la voglia sono sicuramente aspetti positivi, nessun cambio stavolta ma il supporto di chi era in panchina si è cmq fatto sentire sempre in campo.
Il turno successivo ci porta in quel di Campiglia dei Berici, i cui atleti stanno facendo bene da un bel po', raggiungendo la quarta posizione in classifica, salvo perderla nell'ultimo turno, ad opera di un Bioton che da un bel segnale di ripresa. Sicuramente non è una partita in cui potersi permettere cali di tensione.

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