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giovedì 19 febbraio 2009

13°: Fulgor Thiene - Volley Ardens: 3-1 (25-16,25-10,21-25,25-19)


L'abitudine a soffrire..
Squadra in forma l'Ardens che arriva al PalaFulgor con un bottino di due successi con entrambe le compagini scledensi del nostro campionato, sicuramente migliorati rispetto all'andata, anche perchè al completo.
Partenza a razzo nel primo set con il solito Teo, opposto a Dave, Sugar e Poz al centro e Ale-Ciobi in banda mentre Denis (ottima prestazione la sua) è il libero che parte. Il 5-0 iniziale ci fa andare avanti tranquilli mantenendo e ampliando il margine fino a fine parziale, con Ardens che alterna buone cose con alcuni elementi, ad errori grossolani con altri. Il set si vince con un margine di nove punti senza difficoltà.
Secondo set, stessa, se non ancor più incalzante musica: dopo pochi minuti siamo 8-1 e successivamente 13-3 grazie a due turni di battuta molto fecondi di Ale ma soprattutto di Teo. Di li fino a fine set si provano schemi e giocate e tutto fila senza problemi. Nella parte finale del parziale Enrico rileva Poz che aveva avuto qualche problema con lo stomaco.
Terzo set e Giangio partecipa alla disputa al posto di Sugar, ma tanto bene avevamo fatto nel set precedente, complice sicuramente anche un calo evidente degli avversari, quanto male si fa in questo. Un calo di concentrazione spiega al meglio l'evolversi delle cose, ma gli errori fatti sono stati davvero banali e diffusi, questo è un campanello d'allarme che ci deve far capire quanto sia importante restare concentrati per tutta la partita, perchè infatti si perde il set, e anche il successivo, con Sugar ripristinato al ruolo in campo, parte male. Infatti nel quarto e ultimo set soffriamo all'inizio, e probabilmente non eravamo più abituati a farlo, salvo poi svegliarci all'altezza dei dieci punti e ricominciare a macinare il gioco che più ci è consono, vincendo così il set nuovamente con una discreta serenità.
Ardens è una squadra poco uniforme, con individualità spiccate, su tutte il num. 1, opposto giovane ma molto molto abile, ma anche con limiti altrettanto pesanti in alcune situazioni. Ha sicuramente i mezzi per salvarsi e per togliere punti a squadre di fascia alta (come ha già fatto) se sottovalutata.
Noi abbiam fatto il nostro nel primo, giocato bene nel secondo, e forse proprio questo è stato il punto...i dieci punti dati in avvio di set ci hanno forse un po' fatto tirare i remi in barca e questo non va assolutamente bene. Meglio nell'ultimo dove la solita reazione di squadra ha portato alla conquista dei tre punti senza troppi problemi. Quello che occorre ora è tornare a saper giocare anche nelle situazioni di difficoltà, senza avere il "braccino corto" sulla base della coscienza dei nostri mezzi, il fatto che sia successo ora è sicuramente un aspetto positivo della cosa, che però non deve ripetersi.
Ora dieci giorni di riposo e allenamento fino a Sabato 28 in cui si va a Mussolente a cercare punti con una formazione sufficientemente tranquilla per la salvezza che certamente vorrà provare a salire verso i piani alti della classifica.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

ale, mi hai pensato durante il quarto set?
...

Admin ha detto...

Ma certo caro, anche quando ha segnato Stankovic!! ;)

Anonimo ha detto...

ladri!
e non aggiungo altro

Admin ha detto...

Oooohh almeno lo ammetti!

- Rigore con espulsione di Ambrosini su Stankovic
- Seconda ammonizione allo stesso

bravo Bracco, così onesto mi piaci!!

;)

Anonimo ha detto...

ma va la chiacchierella!
spiega ad adriano che non stava giocando a pallavolo. e vogliamo parlare del rigore su inzaghi?
siete sempre i soliti interisti del menga. ma d'altra parte cosa vuoi aspettarti da chi in Europa non vince da 50 anni? huahuahuahuahuahuahuahua

Admin ha detto...

Le xè sempre quee che disì!! pensa a battere el panionios ;)

Dave ha detto...

Dato che c'è un simbolo per il giocatore infortunato, non si può mettere anche una palma e un mojito sulla testa di Iceman che è a sharm? :D

Admin ha detto...

He he...buona idea Dave...e a Ricky che mettiamo?