Aggiornamenti:

lunedì 3 marzo 2008

13a Giornata

Nanto Volley - Fulgor Thiene: 1-3
(18-25, 25-18, 16-25, 23-25)

Il pericolo è il nostro mestiere
Trasferta infinita in quel di Nanto che porta i ragazzi di Pizzolato a cercare gloria nel basso vicentino, ancorchè orfani di Fontana e Carollo, ma con un Chemello al rientro dopo l'infortunio.
Primo set che parte lento, con un gioco prevedibile per entrambe le compagini. Poi ci pensa Parise che nonostante la giovane età si comincia a rivelare abbastanza smaliziato e distribuisce in maniera molto più efficace, rischiando anche qualche combinazione nuova soprattutto nell'asse Molo-Zuccolo. Asse che ricomincia a funzionare bene anche a muro dove spesso gli attacchi avversari si infrangono prima su uno e poi sull'altro prima di cadere attera, per una sorta di "muro associato" che pare quello di quando le cose girano. Ma è il gioco in generale a migliorare e per quasi tutto il set c'è nel campo degli ospiti una buona intesa e anche una bella pallavolo. Nel finale un leggero calo e un colpo di coda del Nanto rende il parziale meno grave per i padroni di casa.
Il secondo parziale invece vede una forte reazione del Nanto che da l'idea di tenerci molto a vincere la partita, e noi non sappiamo però mantenere il buon livello raggiunto nel centro del set precedente, così giochiamo alla pari e spesso subiamo il loro gioco, che si fa aggressivo specialmente in battuta, traendone vantaggio anche nel resto dei fondamentali, perchè infatti cominciamo a calare anche in attaccato dove subiamo dei muri che ci sono abbastanza insoliti per come sis verificano. A nulla servono le due strigliate consecutive del Coach che con 2 time out e 2 cambi (Chemello per Sola e Fassina per Molo) prova a risollevare le sorti del parziale ma senza successo.
Il terzo set si vince con decisione, giocando meno bene di quanto fatto nel primo ma certamente cavalcando lo scotto della perdita del secondo.
Quando la vittoria sembra ormai inerziale, riproponiamo la caduta del 2o set e inseguiamo per la maggior parte dell'ultimo parziale, arrivando al 23 pari dopo un recupero fatto più di carattere che di gioco. Li una evidente secondo tocco sporco su copertura a muro e un attacco in rete dei padroni di casa ci consegnano i tre punti che abbiamo rischiato stavolta davvero troppo di non portare a casa.
Brutta partita eccezion fatta per il primo set, o meglio, brutto gioco, perchè la partita è stata combattuta. Di positivo c'è il rientro del capitano ufficiale che mette un po' d'ordine gerarchico fra tutti i capitani fittizi, e il fatto che tutto sommato l'infortunio pare essere alle spalle, e qualche buona combinazione che ricomincia a vedere, segno che in allenamento stiamo lavorando nella direzione giusta, quindi grande merito al coach e assistenti. In progresso netto anche la ricezione e difesa di Billato sempre più libero efficace, fra l'altro ex del Nanto che sentiva molto la partita, e l'attacco di Costacurta che malgrado secondo qualcuno non "esca nemmeno dalla rete", si porta a casa 8 punti ridendoci su.
Nanto ancora in crescita rispetto all'andata, è sicuramente un'altra squadra rispetto a quella che si lamentava dei palloni bianchi, e merita di restare nella categoria. Stavolta più di tutti ha impressionato il palleggiatore, molto pulito, ed una delle bande più giovani, ma soprattutto la perdita di quella fastidiosa tendenza di protestare per ogni cosa che in passato ci era palesata in qualche circostanza. Unico neo, l'aver sottovalutato forse in nostro gioco al centro, con i centrali stessi che si trovavano sorpresi di tanta libertà e che a fine partita si sono rivelati più prolifici del solito, anche perchè di solito sono molto tenuti a controllo dagli avversari, e questo evidentemente spiega che fanno bene.
Arbitraggio neutro, anche se con qualche svista piuttosto evidente, ma che non ha visto più di tanto protestare nessuna delle due squadre.
Ora un via l'altra arriva mercoledì il Bassano in casa nostra, obbiettivo tre punti e continuare con i progressi ottenuti fin qui, magari anche evitando i cali di concentrazione e grinta che ci stanno accompagnando da troppo tempo.

Fulgor Thiene:
Zuccolo 16, Sola 13, Parise 4, Pozzan 12, Molo 13, Costacurta 8, Fassina 1, Chemello 3. Libero : Billato

4 commenti:

Anonimo ha detto...

io ho visto solo un set.... quello che avete perso...... scusate... spero di non aver portato sfortuna!!! :) gomez

Anonimo ha detto...

Eh apposto...nooooooooooo, macchè, anche perchè eri sconta...

Ale

Anonimo ha detto...

la prossima volta gomez tutta la partia... chissà che le robe le cambia! W i lagnoni!

Anonimo ha detto...

va ben dai... alla prossima occasione resterò tutta la partita!!! gomez