PSF Volley - Fulgor Thiene : 0-3
(18-25, 23-25, 18-25)
L'infermeria inizia a svuotarsi...
17mo turno che ci porta nuovamente nel capoluogo di provincia, per la 2a delle 3 trasferte che ci porteranno a Vicenza in questo campionato. Parise ancora out segue la squadra dagli spalti, o meglio dal tavolino a bordo palestra in compagnia di tre tifose d'eccezione che ci han seguiti in trasferta, grazie Barby, grazie Fra e grazie Silvia. Rientra invece il buon Carollo che bloccato da una schiena che fa più problemi di Mancini, prova a recuperare condizione in vista dei prox impegni sempre più importanti ai fini di raggiungere la posizione più alta possibile alla fine dei giochi.
Chemello ancora in regia quindi, con Molo sempre pronto a subentrare, e un Menin schierato dall'inizio per dar prova dei progressi visti finora in allenamento. La panchina per Zuccolo non è un problema, anzi, il nostro prolifico centralone ci supporta come se fosse in campo e si tiene pronto in caso di necessità. Panchina di lusso quindi per coach Pizzolato che cerca conferme anche da chi ha giocato meno.
Partenza lenta nel primo set dove il gioco è abb continuo anche se combattuto, con il PSF che come sempre difende molto bene ma sembra più offensivo del solito, alternando agli ormai soliti tocchi d'esperienza anche attacchi ficcanti diretti a terra. Con il passare del tempo entriamo in partita e cominciamo a giocare meglio, prendendo un margine che ci consentirà di condurre alla fine il set in maniera vincente con una relativa tranquillità.
Secondo set, solito black-out. I padroni di casa giocano meglio e noi finiamo per inseguire, trovando non poche difficoltà a passare e restando un po' troppo fermi in difesa. Come per l'ultimo incontro cmq, lo spirito di rimonta si accende in noi, ma il coach deve chiamare ben due time-out per svegliarci...passiamo così da un 22-18 ad un 23-25 finale che lascia la casella dei set persi illibata. Terzo e conclusivo set in cui Zuccolo torna in campo e ridà energie fresche e voglia alla squadra che nel set prima aveva vivacchiato. La partita si chiude con Chemello che alza in combinazione Pozzan-Molo dimostrando ormai di saper gestire bene il ruolo, per un punto finale che chiude una partita discreta, con tratti di bel gioco specialmente in difesa.
PSF rende onore ancora una volta al suo spirito, assolutamente invidiabile da tutta la categoria penso, e da colpi ancora sicuramente efficaci e precisi, per questo ci piace evidenziare come portiamo sempre rispetto e ammirazione e non se qualcuno di noi avesse INVOLONTARIAMENTE fatto capire il contrario, ci scusiamo, non era sicuramente intenzione. Alla lunga probabilmente la maggior tenuta conseguente alla preparazione fatta ci ha avvantaggiati.
Dal canto nostro invece, in queste partita affrontate in emergenza è cmq importante portare a casa i tre punti per non staccarci dalla coppia Longare-Cartigliano all'inseguimento di un terzo posto ancora possibile. I 9 punti che ci separano dall'Olimpia ci lasciano ancora relativa tranquillità. Prossima partita dopo le vacanze pasquali a Bassano, con le stesse prerogative, e sperando un po' alla volta di recuperare chi ancora è fermo per infortuni di varie nature
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