Aggiornamenti:

lunedì 30 novembre 2009

Podio 5a Giornata

1. Elena
Solo l'Elena che offre gli spritz a tutta la squadra scalza Dave dal primo gradino del podio. Doveroso ringraziamento alla nostra IceWoman (la moglie di Iceman) che nel post partita imbeve la squadra di alcool. OSANNATA




2. Dave
Le sue battute sono letali come le punizioni di Juninho Pernambucano, ci consentono
di prendere bei gap di vantaggio sugli avversari che alla lunga si rivelano determinati per la tranquillità del risultato. FLOTTANTE




3. Transenne
Le bellissime transenne rosse messe perchè lo prevede l'omologazione del campo x tutte le squadre della società, altrimenti nessuno potrebbe giocare. PUBBLICHE..

Fulgor - Mussolente: 3-0 (25-20,25-11,25-19)

Reazione di testa.
La giovane formazione del Mussolente arriva alla sfida imbattuta e con bottino pieno nelle tre partite precedenti, ultima delle quali è stata la vittoria contro l'Este, che i parziali raccontano come abbastanza netta. Noi invece arriviamo dopo la brutta sconfitta di Verona, che più che per il risultato è stata negativa per la modalità in cui si è consumata.
Condizioni psicologiche opposte quindi, che caricano maggiormente la partita di responsabilità.
Nel primo set, in una partenza comunque equilibrata, gli ospiti mostrano colpi che finora non avevamo ancora subito dagli avversari, come gli attacchi sopra il nostro muro del loro opposto, o palloni gestiti sempre nel miglior modo dal loro laterale (nr.4) che non butta via nulla. Nonostante questo però si resta tranquilli in campo e stavolta anche il nostro gioco resta efficace, al punto che pian piano si passa a condurre e si aumenta gradualmente il vantaggio, respingendo i ritorni dei giovani avversari. Si vince così un set comunque combattuto, e che proprio per questo, unitamente alle dimostrate potenzialità fisiche degli avversari, rappresenta forse il miglior parziale giocato da inizio stagione, oltre che una delle due chiavi della partita.
Nel secondo parziale Mussolente praticamente non entra in campo, e qui probabilmente paga l'unica lacuna, fra l'altro comprensibile, di una squadra giovane, forse non ancora incappata in un set di difficoltà. Questo spiana la strada ad un facile 25-11 che ha poco da raccontare, se non i numerosi cambi apportati al sestetto dall'allenatore avversario.
Nel terzo parziale arriva la reazione degli ospiti che si ritrovano e ricominciano a macinare gioco, anche se, pur evidenziando ancora ottimi colpi specie in palla alta, rispetto al primo parziale peccano di continuità e forse un po' anche di convinzione. Tutto questo, unito al tenere alta la concentrazione da parte nostra -e questa è la seconda chiave di lettura del match- fa si che il set sia anche l'ultimo, la partita si chiude infatti con un giallo per proteste che significa automaticamente 25-19 e tutti a casa.
Mussolente è sicuramente una formazione dal grande potenziale sia fisico che tecnico, con un paio di giocatori su tutti dal futuro sicuramente luminoso, che ha pagato nel più classico dei modi la giovane età.
Noi abbiam fatto quella che forse è stata la miglior partita da inizio anno, inducendo gli ospiti ad un calo grazie ad un gioco continuo ed efficace, nel quale oltre alla solita sicurezza del nostro 17, stavolta tutti han dato molto, a partire dalla ricezione, passando dalla regia, per finire agli attacchi sia al centro che in palla alta. Questo potrebbe essere anche frutto del chiarimento voluto in settimana dal coach che ha evidenziato probabilmente quelli che erano veramente stati i problemi delle ultime uscite. La reazione di testa questa volta si è rivelata la strada giusta. Da evidenziare Dave ancora una volta sugli scudi al servizio. I momenti chiave sono sicuramente stati il primo set tenendo il pallino del gioco, e nel terzo respingendo la reazione degli avversari.
Arbitraggio forse un po' permissivo sulle doppie rispetto ad altri colleghi, cmq in modo imparziale e quindi inifluente, ma sicuramente di buon livello, anzi ha consentito alla partita di essere meno spezzettata e forse più godibile.
Ora il prossimo turno ci porta a Venezia per un subitaneo e nuovo test impegnativo contro una squadra di esperienza lunga e provata nella categoria, per la seconda gara del mini-ciclo di 4 partite di fuoco che abbiamo in questo periodo e l'assenza di Neno non gioca certo a nostro favore.

venerdì 27 novembre 2009

Premio Eolo 2009:

Premiazioni del primo sondaggio per il miglior "Arieggiatore" della palestra, o anche premio "Scoiattolino Virgorsol"


vince con 14 voti: Chicco

Ricky a 11 voti

Giangio con solo 7 preferenze

Grazie a tutti, ciao e versì le finestre

martedì 24 novembre 2009

Podio 4a Giornata

1. Panca
A chi è rimasto in panca ma non ha smesso smesso un attimo di incitare la squadra, pur non avendo messo piede in campo. SANTI SUBITO




2. Babbo Natale in anticipo.
Scatoloni su scatoloni al ritrovo sabato pomeriggio, Elisa, la signora Atzeni ci porta le maglie da riscaldamento, belle e traspiranti come neanche la Geox le avrebbe sapute fare, e Fabio i giubbotti rosso "Che" che completano il vestiaro del foolgorato faschion. GENEROSI




3. Palestra Veronese
Dopo la chiesa sconsacrata e il palazzetto funebre dell'Altair degli anni scorsi, arriva la prima palestra tetra anche in regione, che fosse un presagio della serata? INQUIETANTE

lunedì 23 novembre 2009

N.T.A. - U.S. Intrepida - Fulgor: 3-0 (25-21,25-20,25-13)

Stallo.
Trasferta amara per la Fulgor quella che ci porta in quel di Verona, a sfidare l'attuale capolista, in condizioni di emergenza, con Sugar appena rientrato dall'influenza a tener duro in campo per tre set con il solo allenamento del lunedì sulle gambe, Dave a casa con la febbre e Pippo non disponibile.
Arriviamo in questa grigia situazione, nella ancor più grigia palestra di Verona che poco ha da invidiare a quelle che furono le tetre palestre di Altair dei begli anni andati.
Partenza buona per i biancoblu che sembrano assolutamente in grado di condurre il gioco, finchè non subentrano i black-out che da un paio di partite a questa parte caratterizzano le prestazioni. Serie di buoni punti con difese ed attacchi colpo su colpo, alternati a passaggi a vuoto ancora poco spiegabili. Dall'altra parte del campo gli avversari fanno il loro gioco, potente al centro, e di esperienza in palla alta, ben giostrato dal palleggiatore, ma anche loro concedono più di qualcosa. Ciò nonostante non riusciamo ad avere una continuità sufficiente per giocarci il set che finisce in tasca degli scaligeri.
Secondo parziale che parte da dov'era finito il primo, con il palleggiatore avversario che mette in grossa difficoltà il nostro muro e la situazione si fa ancora più complicata. La ricezione continua a girare a sprazzi e alla lunga anche il palleggio ne risente, anche quando magari la palla buona arriva. Stavolta si aggiunge, appunto, anche la latitanza del muro e tutto diventa ancora più arduo.
Nel terzo e ultimo parziale subentra anche lo scoramento e gli errori diventano banali, poco possono fare i time-out.
Intrepida ha il merito maggiore di sbagliare meno di noi. E' una squadra solida che trova in uno dei centri l'atleta che sicuramente ha impressionato maggiormente e nel palleggiatore la chiave di un gioco fluido e ben organizzato, che vale loro meritatamente il primato.
Noi continuiamo nel blocco, o involuzione, che è partito dalla terza di campionato, non aiutato certo dalle indisponibilità dell'ultima partita, che ha costretto ad improvvisare opposti Enrico prima e Ale poi.
Arbitraggio pignolo (con le panchine) ma positivo.
C'è inoltre da tener presente che le prossime 3 partite saranno altrettanto dure, se non peggio, già a partite da sabato prossimo in cui ospiteremo un Mussolente che sta facendo molto bene e di certo metterà a dura prova la nostra tenuta. Ottimo pretesto per iniziare da qui una reazione che parta dall'orgoglio e passi irrinunciabilmente per la ricerca del divertimento nel gioco, come indicato dal coach nella discussione di lunedì, perchè paura e tensione non servono a niente e a nessuno, e qualcosa deve cambiare di certo.

Qui l'articolo degli avversari.

sabato 21 novembre 2009

Foolgoratees Entertainment 3

Dopo il successo della "Ballata dei GiancAmici" e della suoneria dei Foolgoratee, arriva il nuovo video "Canzoni dalle Alpi"

martedì 17 novembre 2009

Podio 3a gg (feat. pranzo a casa Peron)

1. Ely&Neno
Ci ospitano come sempre in grandissimo stile, non ci sono parole. GRANDISSIMI.






2.Figur'emmedda
"Neno a ti te piase de pi el culo o le tette?..ah ciao Ely.." VERGOGNATO




3. Pipp1
Pirofila in acciaio INOX 18/10: 50€ con NenoCard
Riempirla con polenta fritta: 2 ore di lavoro
Rovesciarla passando di fianco e dichiararsi innocente..non ha prezzo
P.S. spese ospedaliere (le 2 ore di lavoro erano di Neno) 3000€ con PippoCard. VITTIMA.

lunedì 16 novembre 2009

Fulgor - La Pol. Casale: 2-3 (22-25,25-23,25-18,20-25,7-15)

Matati.
Battuta d'arresto per che rappresenta un segnale di scossa per la compagine Thienese, nel senso che tiene viva l'attenzione in un campionato nel quale nessun avversario è disposto a cedere il passo, ed è pronto ad approfittare di ogni minima distrazione.
Arriva a Thiene il Casale per quello che la classifica propone come un testacoda che non ci aspettavamo certo di vivere da "testa" alla 3a giornata prima dell'inizio del campionato, ma che in seguito alle belle vittorie dei primi due turni ci assegna questo ruolo.
Gli avversari però, fin dal riscaldamento, sembrano tutt'altro che una "coda" e la partita darà infatti seguito a questa teoria. Ciobi ripete la formazione che aveva avuto ragione del Palazzolo 7 giorni prima con il solo forfait di Poz che deve arrendersi in panchina per via di un dolore alla spalla. Al suo posto Enrico "MPP" Pellin che fa così l'esordio stagionale.
All'avvio del primo set la ricezione appare meno sicura dei match precedenti e anche la costruzione del gioco ne risente. Gli avversari, che giocano in modo molto aggressivo, concedendo quindi anche inevitabilmente qualcosa all'errore, però non riescono a prendere il largo perchè si alternano cmq fasi di imprecisione ad attacchi efficaci in entrambi i campi, e su questa linea il set va a chiudersi solo sopra i 20 punti, dove gli ospiti piazzano il break decisivo.
Nel secondo parziale viene data fiducia alla stessa formazione per potersi rifare, ed infatti si parte bene, ma velocemente si torna al ritmo combattuto del set precedente.
Quello che comincia però a funzionare è il muro che ci consente di staccare gli avversari e portare a casa il set.
Il terzo set ci vede ancora avanti in nome di un'ottima fase a muro, accompagnata purtorppo ancora da una certa fallosità negli altri fondamentali, da parte nostra come degli avversari, mentre nel quarto e nel quinto set con un colpo di coda ed una reazione d'orgoglio riescono a farci smarrire quella sicurezza di base che vede cadere palloni a volte anche banali per incomprensioni tattiche.
Coach a fine partita che inquadra la prestazione evidenziando come non funzionando quasi nulla come potrebbe per tutti e 5 i set, il 2-3 è cmq un risultato positivo. Ciò non toglie che occorrerà lavorare subito per tornare ai livelli appropriati, magari tenendo anche conto che qualche atleta ha lamentato stanchezza alla fine del terzo set, ad esempio, questa potrebbe essere una chiave di lettura per il lavoro settimanale.
Gli avversari come detto si sono rivelati tutt'altro che fanalino di coda, anzi forse i più convincenti finora, e giocando una partita molto rischiata hanno portato a casa i primi due punti della stagione. Peccato per le continue e spesso infondate proteste che han trovato nella pazienza del direttore di gara un buon materasso.
Arbitraggio pulito senza errori di rilievo.
Ora, archiviata la prima sconfitta in campionato dai tempi di Schio in cui giocammo con 4 febbricitanti, unica sconfitta dell'anno scorso, ci affacciamo ad un periodo di 4 sfide davvero dure sulla carta che metteranno probabilmente a dura prova la nostra posizione di classifica. Toccherà a noi fare il maggior numero di punti possibili per raggiungere quello che è sicuramente l'obbiettivo stagionale, la salvezza.

lunedì 9 novembre 2009

Podio 2a giornata:

1.Ciobi: con la vittoria sfata finalmente il mito che lo vuole jellatore. Fino ad ora in tutti i set in cui non era presente erano andati meglio di quelli in cui c'era! Ora che non porta più sfiga speriamo porti figa...meglio ancora se si chiama Vittoria. GLI 'MORTACCI SUA





2.Ricky DF: ottima prova la sua non fosse per quello scivolone all'ultimo minuto! Purtroppo se ne accorgono i giudici di gara che lo puniscono con punteggi inferiori al 5.5! Sarà per la prossima volta.. PLUSHENKO LO ZAR DEL PARQUETTE



3. L'Umiltà: perchè solo con una buona dose di essa si possono, alla seconda giornata, pronunciare frasi come "Ah la Serie D xe come na tersa divisiòn ormai!" o cantare "Salutate la capolista" e "La capolista se ne va!" SACCHIANI






(Dave)

Fulgor - Ecodem Palazzolo: 3-0 (25-20,25-14,25-21)

Esordio casalingo vincente per la Fulgor Serie D che difronte al pubblico di casa supera in tre set i veronesi dell'Ecodem Palazzolo, altra formazione fresca di promozione.
Ci sono tutti i presupposti per un match combattuto contro una squadra di cui si ignora il valore ma che al pari nostro ha cominciato questo torneo con una vittoria nella prima giornata. Oltretutto arriviamo alla partita dopo una settimana poco esaltante per l'amichevole disputata contro il Povolaro e giocata sotto tono.
Ma i presupposti crollano appena l'arbitro fischia l'inizio della gara, perchè da quel momento dominiamo la partita con poche sbavature restando in vantaggio fino a che non cade anche l'ultimo pallone. Ed è 3 a 0, 25-20, 25-14 e 25-21 i parziali dei vari set.
Il Sestetto di partenza è il medesimo che ha convinto della trasferta di Este: Manzardo palleggiatore a smistare il gioco per i martelli Peron e Dalla Fina, i centrali Zuccolo e Pozzan con Sola opposto. Il libero è Billato.
Decisivo il secondo set, dove bisogna confermare la grinta e le soluzioni offensive evidenziate nel primo, e che Zuccolo piega a nostro favore fin dal principio con un decisivo turno in battuta che si chiude solo sull' 8 a 2 per noi, e che consente di mantenere gli avversari sempre a debita distanza archiviando il set con un punteggio perentorio. Nella terza frazione i cambi con Atzeni che sostituisce Zuccolo al centro e Dalla Stella come libero. Si vede anche Costacurta che sostituisce in alcuni frangenti l'incerto Pozzan nel fondamentale della battuta.
La chiave del set è stata sicuramente la fase battuta-ricezione. Più che soddisfacente la ricezione di casa nonostante le buone varianti floating avversarie e un battitore al salto piuttosto incisivo. Qualche difficoltà da parte nostra nell'attaccare buoni primi tempi segno che si può e si deve migliorare ancora. Nel versante opposto ottimo come sempre il servizio nostrano che ha saputo seguire le direttive di coach Chemello non lasciando tregua al capitano avversario individuato come punto debole della linea a tre veronese.
Ottimo l'arbitraggio che non ha inciso negativamente nella prova di una o dell'altra squadra e che ha dimostrato di saper interpretare bene le nuove direttive in tema di invasione non ancora digerite dai giocatori...detto questo, Sugar le tue invasioni ci sono sempre ed è inutile che fai quella faccia!

(Dave)

VolleyBet 3a giornata



E se avete perso delle giornate, niente paura, a fine girone andata verrano sommate con la media dei punti fatti, arrotondate.

lunedì 2 novembre 2009

VolleyBet - 2a Giornata


Podio 1a Giornata

1. Dave:
Finalmente batte in partita come fa in allenamento e i risultati si vedono, il filotto di servizi che infila nel terzo set di fatto chiude la partita. DECISIVO


2. Neno:
Ormai abituè del podio:azione confusa, 3 o 4 scambi con difese disperate e poi palla alta in mezzo al campo, pipe in posto 1, punto e tutti a casa. SICUREZZA.






3. Avanguardia delle docce
In questo Padova è molto più avanti di noi, quel che è giusto è giusto, doccia con termostato personle, peccato solo per lo spruzzo vaporizzato che toglie quel benefico effetto della doccia Fulgorina. TECNOLOGICHE

domenica 1 novembre 2009

PALLAVOLO ESTE - FULGOR THIENE: 0-3 (25-27, 23-25, 17-25)

Se il buongiorno si vede dal mattino..

..siamo a posto. Comincia infatti nel migliore dei modi l'avventura che riporta la pallavolo Thienese nel volley regionale dopo 10 anni, in seguito alla bella cavalcata di cui ci siamo resi protagonisti lo scorso anno e che è sfociata nella promozione. Nella prima giornata di campionato, si va a vincere in casa dell'Este, squadra che lo scorso anno finì 4a nel girone di appartenenza e già indicata come compagine tosta dai due nuovi arrivi in casa Fulgor.
Nel bell'impianto patavino inizia un primo set combattuto con distanze che raramente superano i tre punti, e il clima nel nostro campo è finalmente energico, ma esclusivamente nel modo giusto. Ne giova la squadra partendo soprattutto dalla ricezione, che conferma i bei set visti solo saltuariamente e Torre e Povolaro, e di conseguenza tutto il gioco che permette finalmente a Iceman di essere costante e preciso nella distribuzione. Verso i venti punti prendiamo un buon margine, ma veniamo subito ripresi dagli avversari. Si torna ancora avanti e su un lungolinea devastante del solito Neno, inutilmente ed erroneamente chiamato fuori dagli avversari, si chiude il primo parziale.
Nel secondo set siamo noi sempre davanti con i padroni di casa che cmq non mollano, ma l'epilogo è lo stesso, e anzi verso la fine Este inizia a perdere colpi, in virtù di una sicurezza venuta progressivamente meno.
Il terzo parziale segue l'inerzia del precedente con i patavini sempre più fallosi mentre da noi si continua a far bene, soprattutto a muro e in battuta.
Si porta così a casa un 3-0 esterno, che ben auspica per la stagione, anche perchè a vedere i parziali dei risultati degli altri campi pare che il girone sia equilibrato, anche se è ovviamente troppo presto per emettere con certezza sentenza di questo tipo.
Este ha mostrato ovvie individualità, per una serie regionale, nella fase di riscaldamento, che però non han trovato sinergia poi durante la partita. Sicuramente molto del merito va all'atteggiamento mentale positivo ed aggressivo dei nostri fin dai primi punti. Detto che oltre ad essere arrivati sotto al podio lo scorso anno, si erano anche rinforzati come ci indicava il buon Ricky DF, stupisce un po' questo scollamento. Di certo vorranno dimostrare il loro sicuro valore nella partita di ritorno.
Noi abbiam fatto bene tutto, con gli alti e bassi del caso, ma la ricezione ha funzionato generalmente bene, e solo nei casi di calo gli avversari son riusciti a far male. Sicuramente sugli scudi il muro e la battuta dei floaters (Dave nel 3o set in particolare) che ha messo in seria difficoltà i ricettori estensi.
Arbitraggio nella norma.
Ora prossimo turno casalingo sabato 7 Novembre in casa alla 21.00 contro l'Ecodem Palazzolo che, come noi neopromossa, ha vinto al debutto.