Aggiornamenti:

domenica 18 gennaio 2009

8a: Fulgor Thiene - Volley Longare: 3-1 (19-25,27-25,25-21,25-19)

Vittoria.
E' soltanto una partita di pallavolo. Capita però a volte che in essa si nascondano decine di aspetti, molteplici sfaccettature che ne fanno qualcosa di più. E' così che si va a giocare una partita attesa dall'inizio della stagione, arrivandoci senza essere riusciti a mantenere l'imbattibilità, contro una squadra che da sempre, da quando siamo questo gruppo, è la nostra bestia nera, forte, intelligente e soprattutto mai davvero doma, un Longare che, imbattuto, si presenta al comando della classifica. Ma più di questo, arriviamo a fare i conti contemporaneamente con la necessità di recuperare una situazione sfavorevole, il timore (motivato ma eccessivo) degli avversari, e soprattutto con la nostra solita vecchia e fastidiosa paura di vincere. Tutto questo, per la prima volta in 6 anni, è stato sconfitto contemporaneamente. Ne siamo davvero contenti, non avete idea. Ma veniamo al match. Palestra finalmente calda dopo la sessione di lavoro dei nostri dirigenti, riscaldamento solito con le squadre a mostrarsi i colpi e comincia il primo set in cui Ciobi si schiera a lato in diagonale con Ale, le altre sono Poz-Sugar e Teo-Dave, l'influenza si passa tutti i nostri liberi nel restituirci Denis prendendosi Chicco (cmq presente in palestra), e per non sbagliare anche Billy ed Enrico. Pronti ad entrare Giangio, Culic e Ricky "Iceman". Buona partenza con entrambe le squadre in partita a sbagliare poco in una sorta di fase di studio dove cmq i colpi non vengono risparmiati. E' la fase centrale del set a tradirci, forse perché in genere quando abbiamo giocato con questa attenzione e costanza ci eravamo sempre trovati comodamente avanti, ed invece ci troviamo li a lottare su ogni palla. Così il peso della tensione crescente si fa sentire e cominciamo a commettere errori banali, tecnici, tattici, di formazione, arrivando perfino a trovarci in 5 in campo. Questa è la paura che da sempre ci fa da palla al piede. Fortunatamente ce la scrolliamo un po' di dosso ma nel frattempo Longare ha acquisito un vantaggio che da squadra navigata qual'è, figurarsi se si lascia scappare..e così il set finisce a loro favore.
Niente paura, capitan Chemello ci fa capire che non è decisamente il caso di mollare e così si rientra in campo nel secondo set determinati come non mai a far valere il lavoro e la voglia che abbiamo nelle gambe e nella testa. E' così che nasce un set combattuto, equilibrato e divertente da vedere crediamo, dove stavolta arriviamo ai venti punti avanti di qualche lunghezza, giocando una pallavolo molto pulita e concreta, probabilmente la più vicina a quella dei set vinti in Coppa Veneto ad inizio stagione. Sicuramente la caratura del Longare ci ha spronati in questo senso. Li abbiamo un piccolo calo ed è molto bravo Ciobi in veste di allenatore, decidendo di alzare il muro cedendo il posto a Ricky, e inserire Culic in battuta per Poz, che cmq s'era ben comportato, guadagnando anche una buona reattività in difesa. Tutto così si azzera sul 25-25. Ed è qui che dimostriamo finalmente a noi stessi che è ormai maturo il tempo di superare il nostro schifoso limite di aver paura di vincere. Ed è così che nasce il 27-25 figlio di due azioni, una costruita ed una recuperata di cuore.
Nel terzo set sale in cattedra Sugar e Poz non è certo da meno, grazie ad una ricezione finalmente costante e ad alta percentuale, che mette in condizione Teo di dar sfogo a tutta la fantasia in regia che gli è sempre stata propria. Stavolta, cmq dopo il solito testa a testa iniziale, prendiamo in mano le redini del gioco e siamo noi a condurre una partita che rimane bella e combattuta, ma c'è un aria diversa in campo, come se ci fosse finalmente la coscienza di ciò che siamo, di ciò che sappiamo fare, e del fatto che farlo in partita è molto più produttivo e soddisfacente che farlo solo in allenamento. Il terzo set finisce in casa nostra ed il quarto diventa la naturale conseguenza di questo crescendo di convinzione che si trasforma dal punto di vista tattico nella logica conseguenza del buon gioco di Sugar e Poz: Teo può finalmente aprire il gioco e i punti stavolta arrivano a pioggia da Ale, Dave e Ricky, con i centri ospiti impegnati a cercare di contenere il nostro gioco al centro. Si raggiunge una costanza tale che perfino la proverbiale marcata sicurezza in se stessi che ha sempre caratterizzato il Longare, cede, e gli stessi perni del gioco ospite cominciano a commettere errori mai commessi prima. Solo il finale di set ci vede mollare un attimo, con Longare che rimonta qualche punto. Ma ormai la partita deve essere nostra e così con un ultimo sforzo raschiando dal fondo del barile le ultime energie. Il set è in cascina sul 25-19 con una bella esultanza davvero sentita e la soddisfazione nuova di aver finalmente ottenuto una vittoria che ci ha visti sudarci tutti e 94 i punti conquistati.
Longare s'è presentata forte determinata e molto molto sicura di se, come sempre, anche se con il capitano in panchina, ha tenuto bene la partita, sfaldandosi solo al 4o set. Sicuramente al ritorno sarà ancora più battagliera, cercheremo di essere altrettanto pronti. Noi abbiamo finalmente fatto il passo, ora speriamo di non recedere, ma gli allenamenti con cui abbiamo preparato la partita fanno pensare che finalmente la cosa sia consolidata. Tutto questo premia il lavoro di anni, iniziato e temporaneamente interrotto da Gianca, che al momento è evidentemente ben portato avanti da Ciobi, nel non facile doppio ruolo di allenatore-giocatore. Sicuramente i nuovi innesti han dato energie nuove, ma c'è la sensazione che lo zoccolo duro abbia avuto una maturazione in questo senso.
Arbitraggio con qualche svista a volte evidente, ma sempre deciso e cmq equo, nel complesso buono.
Grande, grandissimo pubblico che sicuramente da parte nostra ha risposto all'appello come del resto ci ha sempre dimostrato, non possiamo certo lamentarci dell'affetto della nostra gente, ma che anche Longare ha portato con se. Speriamo tutti abbiano visto una bella partita, ma crediamo di si.
E' stata sicuramente una tappa importante del nostro percorso di quest'anno e complessivo, ce la ricorderemo bene, ma ora la testa va già al Povolaro, sconfitto dal Bioton in questo turno, che vorrà sicuramente rifarsi. Del resto...è solo una partita di pallavolo. Ma, stavolta ci permettiamo di dircelo, siamo stati GRANDI.


12 commenti:

Anonimo ha detto...

ale, sempre più lunghi i tuoi post eh!?

Admin ha detto...

Eh vez...in questo ci dovevo far stare delle cose che non hai neanche idea ;)

Anonimo ha detto...

beh, è un vero peccato. senza nulla togliere a chi nella vostra squadra si è preso l'onere di fungere da allenatore, con un coach a tempo pieno chissà dove sareste...
comunque complimenti.
queste vittorie fanno bene al cuore

Admin ha detto...

Hai centrato il discorso delle vittorie che fan bene, sai che son cose che ti caricano e poi ti restano.

Per il resto Ciobi sta facendo bene, sarebbe ingiusto non riconoscerlo. Non dev'essere stato facile, conoscendolo, togliersi sabato...però capisco l'oggettività del tuo commento, e grazie x i complimenti!!

Anonimo ha detto...

Prima la partita: primo set da 4, secondo da 6, terzo da 7, quarto da 5 perchè non si cala di concentrazione con le squadre forti!
Poi un commento: ormai il problema dell'allenatore può solo diventare un alibi!
Ma, ricordando che avete vinto una battaglia, come una battaglia è stata quella con lo Schio, vi sprono ad impegnarvi al 200 per cento in palestra!
Gianprolisso, ma quando ci vuole ci vuole!
Con affetto, Gianca

Admin ha detto...

Giusto Coach...magari dai il 4o facciamo media fra un 7.5 iniziale e un 4.5 finale che fa 6 ;)

cmq hai sbagliato, "abbiamo", non "avete"...stai più attento la prox volta

;)

Anonimo ha detto...

cari ragazzi complimenti ancora x la vittoria!esser quaggiù ma con la testa alla partita è stata un'agonia.poi la telefonata del poz prima e il mess del capitano mi hanno dato gran gioia.bravi state lavorando bene e i risultati si vedono ovvio però adesso bisogna mantenere la testa sempre così con grinta e voglia di vincere!ci sent un'abbraccio devis

Admin ha detto...

aaaaAAAAAAAAAAaaa n altro che sbaglia le parole..."STIAMO" non "STATE"...Deviiiiis per Dio...oh a gavevo le gambe che pareva na molla...effettivamente devi riconoscere che il richiamo mi è servito...sono arrivato informa giusto giusto per Longare...ora sperem!!

Anonimo ha detto...

che richiamo? dell'antitetanica? mo lo vado a rifare anch'io se serve a saltare di più!!!

Admin ha detto...

He he...no vec...abbiam fatto la fine di dicembre a fare pesi e salti...io ero perplesso, però sono arrivato alla partita bene...ciò non toglie che Devis sia un PAZZOOOOO!!!!!

;)

Anonimo ha detto...

pazzo o no il richiamo ha servito eccome visti i risultati.il duro lavoro e il sacrificio pagano sempre!vorrò vedere come siete messi al mio ritorno perché il riscaldamento dovete sempre tenerlo sostenuto come velo faccio fare io ok?ciao e imbocca al lupo x sabato!ciao devis

Admin ha detto...

Certo! parlando seriamente, ti dico solo che la partita di Longare si è sentita ancora contro il Povolaro, e quella stessa temo si sentirà sabato.

Magari c'è da dare un occhio a qualcosa per fare meglio lo scarico, ma vedi tu..