Nome: Enrico
Cognome: Piovanelli
Soprannome: Bruce
Numero: 67
Nato: 30/10/1991
Altezza: Segreto Ninja
Peso: Segreto Ninja
Ruolo: Lato
E dopo anni e anni un nuovo prodotto della cantera biancoblu sbarca ufficialmente in prima squadra, così anche noi ora abbiamo il nostro personalissimo Balotelli, che speriamo si ricordi, prima di buttare a terra la maglia, che costa 45€ ed abbiamo solo quella.
Nasce una ventina d'anni or sono da madre nipponica e padre italiano, anche se gira voce che sia in realtà figlio di un non meglio precisato membro della squadra, del quale pubblichiamo una foto di spalle per mantenerne segreta l'identità, ma certo la somiglianza è imbarazzante anche nel lato A: carnagione scura, fisico asciutto, pelame nero come la notte.
Tornando all'origine biancorossa intesa come Giapponese, oltre che Vicentina, il nostro Bruce da bravo Daniel-San (o San Daniel se preferite) coltiva nella sua gioventù le notevoli doti naturali che il sol levante gli dona, e acquisisce così i 3 poteri dell'apprendista ninja: il "Sal-ta-muss" (in giapponese=agilità del cerbiatto del monte Fuji), lo "io-Rim-ba-ton" (=la fubizia del pesce da sushi) e il "Cag-a-tia-doss" (=Coraggio e fierezza del guerriero della notte temperata"), e in breve tempo raggiunge il livello di "Nù-Ni" (="Ninjaapprendistacheperòè-quasifortecomeunonormaleepuògiàuccertisegliscassileballe") e gli viene dato in dono il famoso "kio-ro-son-ta-ma-li-ni-gnu-fa-per-sen-to-sin-quan-ta-gal-in-ake-kan-ta"(="Medaglione molto bello") che ancora conserva legato al collo. Il fatto che questo medaglione abbia un diametro di 65 cm e sia in ghisa pressofusa contribuisce a temprare lo spirito e sopratutto il fisico del buon Enrico, dato che la leggenda prevede che non debba mai essere tolto per potersi avvalere dei suoi poteri. Da quel giorno infatti Bruce non può più nè nuotare, nè viaggiare in aereo, se non nel vano bagagli.
Ma non è tutto oro quel che luccica perchè oltre a questi poteri, l'esperienza orientale segna l'infanzia di Bruce che vive il dramma delle "ki-ci-pass-mi-no" le famose porte molto basse a misura di giappo medio. Il ragazzo infatti supera abbondantemente il metro e ottanta e ogni volta che camminava per la casa riflettendo alternativamente sui segreti dello spirito (in camera) e del corpo (in bagno), con gli occhi socchiusi e il capo chino, sbatteva sistematicamente il testone sui muri al disopra delle suddette porte. Il che spiega molte cose.
Dopo tutto questo e altri otto anni di judo con una breve carriera di Judoka o Jud-Box o Jude Lowe fate voi, decide di passare alla pallavolo de entra in cantera, nella quale unisce ai tre poteri del ninja di cui sopra, i due elementi imprescindibili del pallavolista vicentino: la "man-de-baile" e il "fegato centenario" (citazione dotta vediamo chi sa cos'è-Sugar di sicuro). Ora che è un atleta completo pronto ad aiutarci ad affrontare questa imminente serie C. Enrico cmq non dimentica i suoi poteri e li concentra tutti in un'arte molto più serena: i bonsai come Myaghi direte voi? Lavare auto con mosse di Karate come Daniel Larusso? Navigare in siti internet di dubbia moralità come te? Niente di tutto questo, Enrico si rilassa dipingendo miniature. In fine, dato che conosce sia l'italiano che il giapponese, Bruce si diverte a prendere in giro le persone nella lingua che non capiscono. Quando lo faceva ai piedi del monte Fuji tutto finiva in una bella risata, quando a provato a farlo a Ricky DF si è presto un grostone in fronte, perchè qui in veneto, si sa, nel dubbio è meglio non rischiare. Per ridere poi c'è semre tempo.
Nell'ingresso fra i Foolgoratee ha scelto il 67, perchè non si sente ancora pronto per il 69.
3 commenti:
Ahahahahaaha Fantasmagorico!! grande Ale!!
MI STASERA ME LO FASO EL BRUCE!
VA VA CHE FISICO!
AHAHAHAHAHAHAH!
Ocio al spadone.. :D
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