Podio XVI

1. Residuo della scorsa settimana
La partenza in perfetto stile Magnum P.I. di Fabio che da una piazzola di sosta brucia Pippo alla guida del Tartufo Bianco, costringendolo (dopo aver lasciato passare 38 macchine figlie di un semaforo verde appena scattato) ad una partenza in stile A-Team. Fosse passato anche Iceman urlando "Vai Kitt, turbo boost", la mattinata di Italia 1 di fine anni '90 era completa. REVIVAL

2. La guerra dei muri
Botta e risposta a copi di muri-"ciodo" fra Poz e Neno fra il secondo e terzo set. Continuate pure sta gara che noi siam solo che contenti. PROVVIDENZIALI

3. Mercato Tornei estivi
Si discute il rinnovo del contratto fra Neno e le Luje in quel della pizzeria Diana ma c'è qualche intoppo. Così Seven Fighters, Tapiri, Antenati e All Blacks sono alla finestra. La valutazione base del giocatore è di 13 casse di birra, 20 panini col salado e 3 spriss. RUMORS

Podio XIV

1.Speaker palestra
Fantastico contorno alla gara patavina che vede un distinto signore spendersi nell'interrompere la musica di riscaldamento, peraltro molto bella e sopratutto varia, per presentare le squadre a NESSUNO negli spalti. Ma non basta, commenta la partita punto per punto, sprecando aggettivi e metafore al cui cospetto Altafini sembra uno delle previsioni del tempo. E' così che la partita diventa l'epica sfida fra gli "amici di Thiene" (grazie, vi vogliamo bene anche noi) e gli atletici ragazzi dell'astra, con i corpi scolpiti nella giada purissima e ornati di platino 18/10 fondo spesso 1 cm antiaderenti. Senza contare che ogni rotazione crescevano di 4 cm e 2 kg. EROE

2.Speaker palestra - Appendice Effetti
Impossibile non dedicare una sezione apposita al comparto effetti sonori in dotazione al magico speaker di cui sopra. Si va dal funambolico effetto "applausi", letteralmente "CHCHCHCHCHCHChChCHChCHCH" alla mitraglietta del portachiavi sonoro a 5 suoni che avevamo tutti negli anni '90, passando per il clacson del Generale Lee nei momenti di sorpasso e una versione di We Will Rock You registrata nel garage del meccanico di Facca. VINTAGE

3.Giro del mondo per arrivare a Astra
Dopo le opzioni "Percorso più veloce, "percorso più breve" e "Evita le autostrade" nasce la nuova opzione "Persorso alla cazzo" che ti fa arrivare nella destinazione desiderata in tempi e modi affascinanti ma del tutto casuali. Utile per provare l'ebrezza dell'imprevisto e visitare cittadine che altrimenti vedresti solo in foto. Meno utile per arrivare puntuali alle partite. INOPPORTUNO

4.Facca
Non è Memphis, ne Atlanta, ne Philadelphia. La vera casa dell'american slang è una frazione di Cittadella, Facca, dove tutti sono MaddaFacca, YO, YO!!. RAPPERS





5.Pippo Equino
Scoperto Pippo che, alla guida del tartufo bianco, nitrisce ripetutamente, accampando inutili scuse per celare la sua reale voglia di diventare un cavallino veronino. TRAITOR

The Third Time

Podio XIII

1. MPP
Auguri di veloce e definitivo rientro per il nostro Enrico, che cmq non manca di farsi sentire anche da degente. RIASSESTATO

2. Terzo Tempo
Come all'andata anche questa volta il terzo tempo sancisce il buon gemellaggio fra le due società. Questa volta non siamo riusciti a bissare il bel successo casalingo della scorsa stagione, del resto i Veronesi hanno rafforzato la scuderia in modo proficuo avendo obbiettivi più ambiziodi dei nostri. E' stata ovviamente una bella serata, una di quelle che ricordano il lato bello dello sport. DECUBERTINIANI

3. Riti Prepartita
Per accelerare i tempi dell'ormai irrinunciabile brindisi a prugna col caffè prepartita da oggi sarà sufficiente ad ogni foolgorato farsi una sniffata dell'accappatoio del prof. OTTIMIZZATORI

Giro di Boa

Come consuetudine tiriamo le somme allo scollinamento. Abbiamo parlato spesso durante la stagione di questo bicchiere che è un po' pieno ed un po' vuoto, e diciamo che la stessa metafora indica bene la situazione che ci troviamo ad affrontare, perchè se da una parte c'è la coscienza che, giocando in un certo modo, possiamo realmente fare punti con la stragrande maggioranza delle squadre, di contraltare c'è la realtà dei fatti che ci ha visti buttare al vento più di qualche bella occasione. Della serie, la possibilità c'è, ampiamente. Bisogna saperla cogliere.
Partite come le ultime con Massanzago (tralasciando la direzione di gara) e Povolaro, e più indietro quella con la prima della classe Paese, sono la cartina tornasole che i mezzi li abbiamo, ma serve ancora un piccolo sforzo aggiuntivo, specie sopra i 20 punti. E magari anche un po' di buona sorte.
Da migliorare sicuramente altre prestazione, sopratutto quelle degli scontri diretti e quelle in cui magari partiamo troppo contratti in funzione di chi ci troviamo davanti. In questo senso, la prima di ritorno (sab prox) sarà il test ottimale, visto che cmq con i nostri amici veronesi partiamo sempre molto tesi.
Quindi c'è poco altro da dire, poche teghe, e giù in palestra a lavorare come abbiamo fato finora, magari con un po' più di cattiveria nei finali. E poi che giri anche un po' la fortuna.
Chi dice "Una alla volta", altri "se fa", quello che cmq dobbiamo fare ora è qualcosa che abbiam già mostrato in passato, come insegna MPP;

1. scalata
2. su di giri
3. freccia
4. sorpasso

E non si toccano i freni fino a maggio.